Riemergono, in questo libro, i racconti popolari, ripetuti nei secoli solo oralmente e trascritti da Vellucci e dalla sua fantasia, immersa nei ricordi, e dal suo gusto di narratore di inventare, e raccontare con un sorriso, nuove storie e storielle o ricreando in stralci di vite passate reali o fantasiose un momento di commozione. Rinascono visioni e rivivono memorie di un mondo passato in cui grandi uomini, santi e persone comuni, tipi caratteristici, tutti trovano nuova vita nelle pagine di “Fantasticheria”e diventano gli eroi di questa microstoria del nostro sud.
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Pagine: 140
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